ODERZO CINEMA CRISTALLO STAGIONE TEATRALE 2016
DAL 15 GENNAIO FINO AL 1 APRILE 2016
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DAL 15 GENNAIO FINO AL 01 APRILE 2016
ODERZO
CINEMA CRISTALLO
STAGIONE TEATRALE 2016
DAL 15 GENNAIO FINO AL 01 APRILE 2016
ODERZO CINEMA CRISTALLO STAGIONE TEATRALE 2015 2016
INFO E PRENOTAZIONI ASSOCIAZIONE OMONERO TEL
347 1524429
Stagione teatrale 2016
La stagione teatrale che si appresta ad essere avviata rappresenta per l’Amministrazione comunale di Oderzo
un motivo di particolare orgoglio, non solo per il valore intrinseco delle rappresentazioni in calendario,
ma anche e soprattutto perché in un momento
di generale difficoltà e contrazione della spesa pubblica
la conferma di un’offerta artistica di tale spessore costituisce un traguardo davvero significativo
per la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale di Oderzo.
Il cartellone della stagione
teatrale 2016 è
ospitato
presso il Teatro Cristallo e realizzata grazie all’apporto dell’Associazione culturale “Il Satiro Teatro”
che dal 1978 calca le scene dei più importanti teatri
del Paese, inoltre il calendario proposto pensiamo possa soddisfare anche gli spettatori più sofisticati per recarsi
a teatro
ad applaudire il prezioso lavoro di chi interpreta,
in fondo, la vita di tutti noi, con la sua meraviglia
ed i suoi stupori
INIZIO SPETTACOLI ORE 21.00
CINEMA CRISTALLO
ODERZO VIA GARIBALDI 44
ABBONAMENTO
6 SPETTACOLI CON POSTO RISERVATO
INTERO
65 EURO
RIDOTTO
55 EURO
PREZZI AL PUBBLICO
INGRESSO SPETTACOLI
25 FEB - 11 MAR - 01 APR
intero 10 EURO
ridotto 8 EURO
12 FEB
intero 13 EURO
ridotto 10 EURO
29 GEN
intero 18 EURO
ridotto 15 EURO
15 GEN
intero 20 EURO
ridotto 17 EURO
PREVENDITA ABBONAMENTI E BIGLIETTI ODERZO TEATRO CRISTALLO TEL 0422 712163
LA DIREZIONE SI RISERVA IL DIRITTO
DI APPORTARE
AL PROGRAMMA I CAMBIAMENTI CHE SI RENDESSERO NECESSARI PER CAUSE DI FORZA MAGGIORE
STAGIONE TEATRALE 2016
VENERDI 15 GENNAIO ore 21.00 ZOO DI VETRO
di Tennessee Williams TEATROPER con Pamela Villoresi, Manuel Pica
Elisa Silvestrin
Una madre, Amanda, una donna dotata di una grande
e caotica vitalità che lotta con strenua energia
per difendere i suoi figli e resistere all’incedere
inesorabile degli eventi.
Laura, sua figlia, il motivo malinconico del dramma,
la cui passione per le statuine di vetro dà il titolo all’opera, una ragazza scissa dalla realtà, inabile al difficile mestiere di vivere, resa zoppa da una malattia d’infanzia, un difetto edipico che sembra richiamare elementi tragici e immagini ancestrali. E Tom, un poeta impiegato in un magazzino, con l’amore per il cinematografo e la vocazione alla fuga. Personaggi sembrano imprigionati nei loro piccoli grandi desideri frustrati, quasi eroi tragici. L’unico in grado
di rompere questo meccanismo è Jimmy O’ Connor,
un giovanotto in visita a casa Wingfield, che rappresenta l’irruzione della storia in questa famiglia.
Una pietra miliare del teatro del Novecento.
In scena, fra gli altri, un’interprete dalla forza esplosiva, PAMELA VILLORESI e l’opitergina ELISA SILVESTRIN (presentatrice RAI e 2° Miss Italia 2006)
VENERDI 29 GENNAIO ore 21.00 PROBLEMI SESSUALI
di e con Antonio Cornacchione SOSIA & PISTOIA
Dopo il rapporto Kinsey che svelò al mondo tutte
le abitudini sessuali degli americani negli anni ’60,
Antonio Cornacchione prova a scrivere il suo rapporto sulle abitudini sessuali degli italiani. Si parte dagli anni
’70 per capire se la rivoluzione sessuale di quegli anni
si è compiuta, se ha finalmente portato la felicità
che prometteva o se invece ha alimentato soltanto frustrazione in quanto creatrice di un mondo di illusioni lontano dalla realtà...
Le domande sono semplici e dirette: se il sesso è la felicità dell’uomo moderno, allora le persone più felici della terra sono gli attori porno? L’orgasmo è un diritto o un dovere? In tutto questo c’entra qualcosa Matteo Renzi?
VENERDI 12 FEBBRAIO ore 21.00 SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZ’ESTATE
di William Shakespeare CANTIERI INVISIBILI
Regia di Mario Gonzalez del Theatre du Soleil
Il Sogno di Shakespeare è una delle commedie
più rappresentate perché si può credere o no a fate
e spiritelli del bosco, ma di certo non occorre credere
ai miti: il mito è esperienza universale di un aspetto
della vita che ognuno vive in modo unico, personale.
E i miti che il Sogno intreccia parlano, tra l'altro, d'innamorati e innamoramento.
Si ride perché, nell'innamoramento, non riusciamo
a vedere ciò che gli altri vedono chiaramente,
e non sappiamo distinguere il vero amore da quello falso
VENERDI 26 FEBBRAIO ore 21.00 LA FAMIGLIA DELL’ANTIQUARIO
di Carlo Goldoni PICCOLO TEATRO DI SACILE
Non tira aria buona in casa del Conte Anselmo.
Venti di guerra tra la moglie e la nuora, un figlio
che non sa che pesci pigliare, servi profittatori
che tramano con furbi consiglieri e faccendieri,
magione in dissesto, finanze in caduta libera…
non resta che darsi all'antiquariato! In una delle commedie più "decadenti" del genio veneziano, in cui anche le allegre maschere sembrano vestire panni logori e ambigui
(come Arlecchino, "maschera mascherata"…), si sviluppa una trama che vuol far sentire quanto acre possa essere l'odore del denaro. Soprattutto di quello che non c'è
VENERDI 11 MARZO ore 21.00 LA LOCOMOTIVA
di R. Cuppone compagnia teatrale IL SATIRO TEATRO
Nel mezzo della campagna veneta, appena fuori
di una stazione spersa nella nebbia, lungo i binari
della più lunga e commovente processione della storia italiana, quella per il Milite Ignoto: che cos’hanno
in comune una Donna in lutto, un militante Anarchico
in fuga, un Cappellano militare cui la guerra ha sconvolto fede e certezze, un Cieco di guerra un po’ poeta?
Ieri come oggi, più è duro il passato, più è necessario guardare avanti; e far ripartire la locomotiva.
Forti e coinvolgenti emozioni
VENERDI 01 APRILE pre 21.00 ROBE DE MATI
di AA.VV. I GIOVANI di TS
Il tran tran di un appartamento di studenti universitari, ciascuno con le proprie manie ma tutti rigorosamente “fuori corso” da anni, verrà sconvolto dall’arrivo
della zia di una di loro, proveniente da un paesino dell’Istria.
Peccato che lei sia convinta che la nipote
sia brillantemente laureata in psichiatria nonché direttrice di una clinica psichiatrica… ciò che ne segue metterà
a nudo tutti i “matezi” dei personaggi e farà sbellicare
il pubblico dalle risate!
Perché a Trieste… “se no i xe mati no li volemo”!
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